UN SOGNO CHE SI AVVERA

C’è stato un tempo in cui disegnavo abiti per gioco… Un tempo in cui, nel silenzio di una stanza, sognavo una mia collezione di moda. Era un piccolo sogno, timido, nascosto nel cassetto… Un sogno che profumava di stoffe d’altri tempi e di grazia femminile.

Poi la musica è arrivata come un amore travolgente. Il più grande. L’ho seguita, le ho donato la mia voce e il mio cuore. Ho cantato la vita, la speranza, l’anima… E ho lasciato che quel sogno, silenziosamente, restasse lì, in attesa.

Ma ora è giunto il momento. Sento che è l’ora di aprire quel cassetto, di tirare fuori quei bozzetti custoditi nell’anima e dare loro forma. La mia collezione nasce così: non per una piccola élite, non per pochi, ma per tutte le donne. Per quelle esili come piume e per quelle dolcemente rotonde. Voglio che ogni donna, indossando uno dei miei abiti, si senta bella. Punto.

Perché per me la donna è donna. Nella mia collezione non c’è posto per l’unisex. C’è posto per la femminilità. Per la delicatezza, la grazia, la fragilità (perché no?), e quella forza silenziosa che solo le vere donne sanno avere.

Voglio riportare il vintage negli armadi, non come una moda passeggera, ma come un ritorno all’essenza. Voglio che le gonne danzino di nuovo intorno ai polpacci, che i tessuti parlino con dolcezza, che i dettagli raccontino storie. Storie di donne vere. Come me. Come te.

I tessuti che userò per tutte le mie collezioni saranno tessuti naturali sia a tutela dell'ambiente ma anche della nostra salute. Ovviamente i veri protagonisti saranno i pizzi e i merletti. 

E questo è solo l’inizio. Il primo petalo di un fiore che sta per sbocciare.